Don Matteo

Nel cuore dell'Umbria, un parroco dall'innato talento per le indagini collabora con i Carabinieri svelando intrighi e scagionando sospetti. Oltre ai casi da risolvere però ci sono i conflitti, gli amori e le gag degli amici che ospita in canonica.
Creato da: Enrico Oldoini |
Genere: Dramma | Commedia | Mistero | Crime | Famiglia |
https://www.raiplay.it/programmi/donmatteo/
Numero di stagioni: 14
Numero di episodi: 276
Data prima messa in onda: 2000-01-07
Data ultima messa in onda: 2024-12-26

Episodio


La strategia dello scorpione
Stagione: 1
Don Matteo
Il Vescovo invita don Matteo a cena e gli chiede di sostituire per un breve periodo don Gustavo, il cappellano del carcere, che si è ammalato. Don Matteo accetta molto volentieri, anche perché in passato era stato il cappellano di un carcere del Nuovo Messico. In prigione, il prete fa amicizia con Vanni Bertolacci, padre di Nerino, che vorrebbe ottenere la semilibertà per andare a vedere con suo figlio una partita amichevole della nazionale di calcio dell'Italia. Nerino è impaziente e non vede l'ora di poter riabbracciare suo padre. Don Matteo instaura buoni rapporti anche con alcuni altri detenuti e con il personale penitenziario, tra cui c'è anche la psicologa che si occuperà della richiesta di Bertolacci. La donna racconta a don Matteo che lì in prigione c'è un detenuto che non ha legato con nessuno e che sta sempre in disparte: si tratta di Pascetti, un uomo che sta finendo di scontare una condanna di sei mesi per ricettazione. Pascetti è stato minacciato di morte da Gaetano Serravalle, un pericoloso boss mafioso detenuto proprio nel carcere di Gubbio. Serravalle odia Pascetti perché quest'ultimo si è fidanzato con la sua ex-compagna Maria. La ragazza ha scelto liberamente di lasciare Serravalle, ma lui la considera una sua proprietà e non accetta l'idea che Pascetti le abbia chiesto di sposarlo. Durante l'ora d'aria, mentre don Matteo sta parlando con il direttore del carcere, le guardie suonano l'allarme: è stato commesso un omicidio all'interno di una cella. Intervengono subito i carabinieri, che analizzano la scena del delitto: la vittima è proprio Gaetano Serravalle, che è stato assassinato nella sua cella con una manica di caldaia limata a tal punto da diventare un coltello. Una cosa molto strana è che, nonostante il clima sia molto freddo, la finestra è aperta. L'unico indagato per questo delitto è Pascetti, che ha un movente e non ha un alibi valido: ha infatti detto di essere andato da solo nel locale caldaia per fare una riparazione, mentre il suo acerrimo nemico veniva ucciso. Nessuno può testimoniare in suo favore e Pascetti rischia di essere condannato all'ergastolo, ma don Matteo crede nella sua innocenza e cerca di aiutarlo.
2000-01-21