Slayers
Rina è una maga dalle grandi capacità che incontra una banda di ladri e come suo solito li rapina. Le si affianca scambiandola per una ragazza docile e indifesa Gourry, uno spadaccino così i due diventeranno inseparabili. Ma la ragazza è diventata una preda per uno sciamano di nome Zelgadis, un essere ora totalmente di pietra che vuole sottrarle una piccola statua di oricalco che Rina possiede dopo averla rubata. Nel corso delle sue avventure Rina si imbatte in un misterioso monaco, Xellos, quindi in Valgarv, l'ultimo drago della sua specie.Creato da: 神坂一 | あらいずみるい |
Genere: Action & Adventure | Sci-Fi & Fantasy | Animazione |
http://www.tv-tokyo.co.jp/contents/slayers/slayers/story.html
Numero di stagioni: 5
Numero di episodi: 104
Data prima messa in onda: 1995-04-07
Data ultima messa in onda: 2009-04-06
Episodio
Il laboratorio segreto
Stagione: 1
Slayers
Scampati alla distruzione di Sailarg, Lina e gli altri decidono di mettersi alla ricerca del laboratorio segreto di Zeno e di affrontarlo ancora una volta tutti insieme per sconfiggerlo definitivamente. Il Monaco, non ancora al massimo delle sue possibilità, ha bisogno di riposo, così Ellis affida a Zangulus, all'uomo-pesce Rahanimu e al suo branco di mostri il compito di contrastare Lina e gli altri. La battaglia è molto dura, ma alla fine Zelgadis uccide Rahanimu e tutti gli altri avversari. Infine, il gruppo scopre finalmente dove si trova il nascondiglio di Zeno.
1995-08-18
Stagione: 1
Slayers
Scampati alla distruzione di Sailarg, Lina e gli altri decidono di mettersi alla ricerca del laboratorio segreto di Zeno e di affrontarlo ancora una volta tutti insieme per sconfiggerlo definitivamente. Il Monaco, non ancora al massimo delle sue possibilità, ha bisogno di riposo, così Ellis affida a Zangulus, all'uomo-pesce Rahanimu e al suo branco di mostri il compito di contrastare Lina e gli altri. La battaglia è molto dura, ma alla fine Zelgadis uccide Rahanimu e tutti gli altri avversari. Infine, il gruppo scopre finalmente dove si trova il nascondiglio di Zeno.
1995-08-18
