I Ragazzi della 3ª C
Roma, seconda metà degli anni '80 Liceo Classico Leopardi. Qui si incontrano i diversi protagonisti della serie e qui si vivono le epiche gesta esilaranti dei compagni di classe della 3a C, i liceali più goliardici dell'intero anno scolastico. Bruno Sacchi timido ragazzo piuttosto in carne, spesso impacciato ma con un cuore grande. Chicco Lazzaretti il classico ripetente instancabile, attaccatissimo alla scuola e ai compagni, sempre pronto a rispondere ai professori in modo divertente per distrarre i compagni di classe. Non potevano mancare Daniele e Rossella, tipici fidanzatini cresciuti assieme fin da piccoli e la bellissima e biondissima Sharon Zampetti, desiderata da tutti.Creato da: Carlo Vanzina | Enrico Vanzina |
Genere: Commedia |
Numero di stagioni: 3
Numero di episodi: 33
Data prima messa in onda: 1987-01-13
Data ultima messa in onda: 1989-05-23
Episodio
Voglio morire
Stagione: 1
I Ragazzi della 3ª C
Amore, morte (sospirata) e resurrezione tra i banchi della 3 C. Bruno è colpito dalla freccia di Cupido, per un complotto dei compagni che gli fanno credere d'aver fatto breccia nel cuore di Luana, pendolare sul suo stesso treno. Per inseguire questo amore non corrisposto, Bruno trascura gli studi e manipola la disastrosa pagella. Sedotto e abbandonato, e inseguito per di più dal padre furente, Bruno si abbandona a una serie di goffi tentativi di "farla finita": non prima, però, di aver consegnato una lettera d'addio a Luana, che per un tragico equivoco finisce tra i temi di italiano. L'insolito "tema"" viene letto dal professore che ne elogia lo stile epistolare con cui lo studente si rivolge a una Luana "immaginaria". I compagni lo portano in trionfo, mentre Luana, che ha lasciato il suo ragazzo, lo ringrazia con un bacio.
1987-03-10
Stagione: 1
I Ragazzi della 3ª C
Amore, morte (sospirata) e resurrezione tra i banchi della 3 C. Bruno è colpito dalla freccia di Cupido, per un complotto dei compagni che gli fanno credere d'aver fatto breccia nel cuore di Luana, pendolare sul suo stesso treno. Per inseguire questo amore non corrisposto, Bruno trascura gli studi e manipola la disastrosa pagella. Sedotto e abbandonato, e inseguito per di più dal padre furente, Bruno si abbandona a una serie di goffi tentativi di "farla finita": non prima, però, di aver consegnato una lettera d'addio a Luana, che per un tragico equivoco finisce tra i temi di italiano. L'insolito "tema"" viene letto dal professore che ne elogia lo stile epistolare con cui lo studente si rivolge a una Luana "immaginaria". I compagni lo portano in trionfo, mentre Luana, che ha lasciato il suo ragazzo, lo ringrazia con un bacio.
1987-03-10
