E.R. - Medici in prima linea

E.R. - Medici in prima linea è una serie televisiva statunitense di genere medical drama prodotta dal 1994 al 2009 e creata dallo scrittore Michael Crichton. È ambientata nel pronto soccorso del policlinico universitario di Chicago, il County General Hospital, e racconta la tipica giornata lavorativa dei medici che vi lavorano e dei vari casi che nel corso della puntata si susseguono, analizzando le varie patologie.
Creato da: Michael Crichton |
Genere: Dramma |
http://www.nbc.com/ER/
Numero di stagioni: 15
Numero di episodi: 331
Data prima messa in onda: 1994-09-19
Data ultima messa in onda: 2009-04-02

Episodio


Pioggia di bambini
Stagione: 2
E.R. - Medici in prima linea
Al County General è una giornata dura: tutte le partorienti del reparto di Ostetricia vengono trasferite in Pronto Soccorso, essendoci un problema idraulico. I corridoi sono immediatamente pieni di neo-mamme: Greene affronta un parto gemellare e poi fa nascere la figlia di una dottoressa malata di cancro, Susan si occupa di una tredicenne incinta, Jeanie ha a che fare con una ex tossicodipendente. Nel frattempo, Benton affronta il rifiuto del dr. Vucelich e mette anima e corpo nel salvataggio di un ragazzo che aveva tentato il suicidio: l'intervento è considerato da tutti impossibile, ma con la sua tenacia il medico riesce nell'intento. Carter è molto preoccupato per le sue sorti: il colloquio per ottenere l'assistentato in Chirurgia si avvicina e, dato il gran numero di candidati, teme di non farcela. Davanti alla commissione di giudici, tra cui la Hicks, Carter scopre con piacere che non è tanto il rapporto positivo di Vucelich a farlo salire in graduatoria, ma la relazione di Benton: mentre il primo fornisce spesso e volentieri complimenti, non era mai accaduto che Benton si dichiarasse soddisfatto di un tirocinante. Doug va a trovare suo padre, scoprendolo proprietario di un hotel, per rendergli i biglietti per la partita che gli aveva regalato: suo malgrado, finisce con lo stringere amicizia con il vecchio uomo, anche se questo non è mai stato presente nella sua vita.
1996-02-15